Anatomia

Tanden

Punto di energia situato sotto l'ombelico

Jotai

Tronco

Kata

Spalla

Atama

Testa

Hitai

Fronte

Me

Occhio

Nodo

Gola

Kubi

Collo

Mune

Torace

Waki

Ascella

Ude

Avambraccio

Suigetsu

Plesso solare

Koshi

Anca

Tekubi

Polso

Ashi-kubi

Caviglia

Hizagashira

Ginocchio

 

Posizioni

Dachi

Posizione

Shizen-tai

Posizione naturale

Heisoku-dachi

Piedi uniti

Musubi-dachi

Talloni uniti piedi divaricati

Sotohachiji-dachi

Gambe divaricate

Uchihachiji-dachi

Gambe all'interno

Heiko-dachi

Piedi paralleli

Teiji-dachi

Piedi a T

Renoji-dachi

Piedi a L

Zenkutsu-dachi

Posizione frontale 70anteriore/30posteriore

Kokutsu-dachi

Gamba posteriore a 90°, anteriore tesa, busto  verso gamba ant.                                       

Kiba-dachi

Posizione del cavaliere

Sanchin-dachi

Posizione del piccione

Shiko-dachi

Come Kiba-dachi ma piedi divaricati

Hangetsu-dachi

A mezza luna

Fudo-dachi

Posizione consolidata

Sochin-dachi

Posizione del Kata Sochin

Nekoashi-dachi

Posizione del gatto

Kosa-dachi

Piedi incrociati

Hanmi

Semi frontale

Gyakuhanmi

Semi frontale inversa

 

 Spostamenti

Suri-ashi

Piede posteriore arriva insieme al colpo d’anca

Ayumi-ashi

Camminare

Yori-ashi

Con scivolamento e trascinamento

Tsugi-ashi

Piede scaccia piede

Hiki-ashi

Richiamo del piede anteriore e avanzamento del posteriore

Hiraki-ashi

Apertura

Kae-ashi, Kirikae, Fumikae

Cambio gamba

Fumikomi-ashi

Gamba battente

Oikomi-Fumi-dashi

Entrare avanzando

Kaiten-ashi

In rotazione

Tenkan

Inversione della direzione

Irimi

Penetrare

Taisabaki, Kawa-ashi

Schivata

 

 Direzioni

To, Higashi

Est, Oriente

Zai, Nishi

Ovest, Occidente

Non, Minami

Sud

Boku, Kita

Nord

Mae

Davanti anteriore

Ushiro

Indietro posteriore

Zen-po (Zen)

Frontale

Ko-ho (Ko)

Indietro

Zen-shin

Avanzare

Ko-tai

Indietreggiare

Omote

Diritto

Ura

Retroverso

Hidari

Sinistra

Migi

Destra

En-Toi

Lontano

Kin-Chikai

Vicino

Jun

Normale

Gyaku

Contrario

Yoko, Sokumen

Lato, laterale

Shiho

Quattro direzioni

Happo

Otto direzioni

Chu

Medio

Ge

Basso

Jo

Alto

 

 Tecniche

Waza

Tecnica

Tsuki-waza

Tecnica di pugno

Choku-zuki

Pugno diretto

Ura-zuki

Pugno rovesciato

Tate-zuki

Pugno verticale

Gyaku-zuki

Pugno opposto

Oi-zuki

Pugno insieme al passo

Kizami-zuki

Pugno corto

Nagashi-zuki

Pugno fluente

Ren-zuki

Pugno alternato

Morote-zuki

Pugno doppio

Dan-zuki

Pugno consecutivo

Age-zuki

Pugno verso l'alto

Kagi-zuki

Pugno a gancio

Mawashi-zuki

Pugno circolare

Awase-zuki

Pugno a forma di U

Yama-zuki

Pugno a U come ideogramma giapponese Yama

Heiko-zuki

Pugni paralleli

Hasami-zuki

Pugni a forbice

Hikite

Ritorno del braccio e del gomito

 

Armi

Te, Shu, mano

Sho, palmo della mano

Ken, pugno

Sei-ken, parte anteriore del pugno

Ura-ken, dorso del pugno

Ken-tsui (Tettsui) pugno a martello

Ippon-ken, Pugno con la nocca del dito indice

Hira-ken, pugno con le quattro nocche

Nakadaka-ken, pugno con la sola nocca del medio Yubi basami,  presa con pollice e indice a forbice

Haito,  mano aperta lato pollice

Haishu, dorso della mano

Nukite, punta delle dita

Ippon-nukite, un solo dito

Nihon-nukite, con due dita

Yonhon-nukite, quattro dita

Teisho, tra polso e palmo

Kumade, zampa d'orso

Seiryuto,  bordo tra palmo e polso

Keito, zona del pollice

Washide, becco d'aquila

Kakuto, polso a testa di gru

Ude (Wan), avambraccio

Hiji (Enpi), gomito

Sokuto, taglio del piede

Kakato (Ensho), tallone

Koshi, avampiede

Haisoku, collo del piede

Hizagashira (Shittsui), ginocchiata

Teisoku, pianta del piede

Tsumasaki, punta delle dita

Ashi, piedi e gamba

 

 

KIAI

Uno degli aspetti del karate che colpisce maggiormente i nuovi praticanti è senza dubbio il Kiai.
La parola Kiai viene composta dai termini : Ki "energia, mente,volontà, disposizione d’animo, spirito carattere ecc.." Ai " contrazione del verbo Awazu che significa " Unire".

Come suggerisce in effetti questa combinazione, si denota una condizione in cui due menti si uniscono in una, in modo tale che quella più forte domini la più debole. Il Kiai segna quindi il punto delle arti marziali in cui i fattori esteriori " tecniche e armi" vengono subordinati a fattori di interiori di "controllo e potenza".

Quando se ne parla per la prima volta quasi tutti sorridono, trovando la cosa amena: non riescono infatti a comprendere la validità del Kiai.

Il Kiai è causato da una violenta contrazione dei muscoli addominali (KIME chiusura isometrica di breve periodo), unitamente alla forte contrazione deve esserci una forte determinazione psichica; il Kiai, in ultima analisi, risulta essere la massima concentrazione psicofisica, nell'esecuzione di una tecnica. Psicologicamente è l'arte di concentrare tutta l'energia sia mentale che fisica (ki) sopra un oggetto singolo con la determinazione di finire o soggiogare questo oggetto.

Rimane comunque il fatto che l'emissione del Kiai durante la tecnica o il combattimento porta il soggetto in uno stato mentale superiore.

 

KATA

Taikyoku-Jodan ichi Taikyoku-Jodan ni Taikyoku-Chudan ichi Taikyoku-Chudan ni
 Taikyoku-Gedan ichi Taikyoku-Gedan ni Taikyoku-Kake uke Taikyoku-Mawashi uke
Gekisai dai ichi Gekisai dai ni
Saifa Seienchin Sanseiru Shisochin
Seipai Seisan Kururunfa Suparinpei
Sanchin Tensho

 

KUMITE

Kihon

Fondamentale

Kumite

Combattimento (generico) - Kumi (incrocio) Te (mani)

Kihon-Gohon-kumite

Combattimento fondamentale con cinque passi

Kihon-Sanbon-kumite

Combattimento fondamentale con tre passi

Kihon-Ippon-kumite

Combattimento fondamentale con un passo

Jiyu-Ippon-kumite

Combattimento semi libero con un passo

Jiyu-Kumite

Combattimento libero

Yakusoku-Kumite

Combattimento convenzionale

Jodan-Kamae

Guardia alta

Chudan-Kamae

Guardia media

Gedan-Kamae

Guardia bassa

Mizunagare-Kamae

Posizione dell'avambraccio a flusso d'acqua

Suihei-Kamae

Guardia orizzontale

Waki-Kamae

Guardia laterale

 

Sen:  Prima
Deai: Anticipo, Sopprimere
Mikiri: Verificare
Go-No-Sen: Difendere, uscire completamente dall'attacco avversario
Tai-No-Sen: Attacco al momento della partenza dell'avversario usando tecnica di difesa
Sen-No-Sen: Attacco diretto prima che l'avversario decida di eseguire una qualsiasi tecnica

 

TERMINI ARBITRALI

Shobu-Ippon Hajime Inizio dell'incontro ad 1 Ippon

Shobu-Sanbon Hajime Inizio dell'incontro a 3 Ippon

Tsuzukete Interruzione, preparare i contendenti

Yame Interruzione temporanea o definitiva

Motonoichi Comando di ritorno alle posizioni originali

Jyogai-Nakae Uscita dall'area e comando di rientro

Ippon Assegnazione di Ippon

(1 Punto)

Wazaari Assegnazione di Wazaari

(1/2 Punto)

Tento Caduta

Awasete-Ippon Assegnazione del 2° Wazaari (1 Punto)

Keikoku Ikkai Primo contatto epidermico

Sai-Shinpan Richiesta di rigiudizio (giudici di sedia)

Hansoku Squalifica

Chui Secondo contatto

Fukushin Chiamata specifica al giudice d'angolo

Fukushin-Shugo Chiamata di tutti i giudici d'angolo

Soremade Fine dell'incontro

Shibaraku Avviso che mancano 30 secondi al termine incontro

Hikiwake  Parità

Hantei Richiesta di giudizio arbitrale

Aiuchi Tecniche simultanee

Fujyubun Tecnica non efficace a termini di regolamento

Chui-Mushi Indicazione di ignorare le indicazioni arbitrali

Ate Indicazione di contatto

Mubobi Atteggiamento di non protezione

Fukei Atteggiamento pessimo sia mentale che psichico

 

LEZIONE

Gi Uniforme

Dojo Palestra (generico) Luogo della VIA

Rei Saluto

Yoi Pronto

Seiza Sedersi in Ginocchio

Shomen-Ni-Taishite-Rei Saluto verso il lato d’onore

Shihan-Ni-Taishite-Rei Saluto al Gran Maestro

Sensei-Ni-Taishite-Rei Saluto al Maestro

Shidoin-Ni-Taishite-Rei Saluto all’istruttore

Otagai-Ni-Rei Saluto fra Allievi

Kiritzu Alzarsi in Piedi

Mokuso Socchiudere Gli Occhi

Mokuso Yame Riaprire Gli Occhi

Yoi Pronto

Hajime Cominciare

Yame Fermarsi

Mawate Girare

Naotte Rilassarsi

Kamaete In Guardia

 

 

PERCOSSE

Uchi Percossa

Uraken-uchi Colpo col dorso del pugno

Tate-mawashi Colpo circolare verticale

Yoko Colpo Laterale

Ate-waza-uchi-waza Tecnica di percossa

Kentsui-uchi (Tettsui) pugno a martello

Hijiate (Empi-uchi) Colpo col gomito

Mae-hiji-uchi Colpo di gomito frontale

Yoko-hiji-uchi Colpo di gomito laterale

Ushiro-hiji-uchi Colpo di gomito all'indietro

Mawashihiji-uchi Colpo di gomito circolare

Tate-hiji-uchi Colpo di gomito verso l'alto

Otoshi-hiji-uchi Colpo di gomito verso il basso

Shuto-uchi Colpo col taglio della mano

Shuto-uchi-Mawashi Colpo circolare dall'interno

Shutosoto-Mawashi Colpo circolare dall'esterno

Haito-uchi Con la parte dell’indice

 Kakuto uchi (Koken) percossa con il polso a testa di gru

 

ZANSHIN

Zan-Shin Controllo delle facoltà dopo l'esecuzione

Suki Distrazione

Kyo Vuoto stato passivo apertura dell'avversario

Yomi arte di prevedere e prevenire

Ki Energia vitale

Maai Distanza

Kyodo Azione

Kokyu Respirazione

Oyo Applicazione

Hyoshi Ritmo e cadenza

Kata-Ho Una sola parte

Bunkai Smontaggio, dividere in parti, applicazione del kata

Sho Piccolo

Dai Grande

Enbusen Tracciato d'esecuzione

 

 

PARATE

Uke

Parata (generico) - Ricevere -

Uke-waza

Tecnica di parata

Gedan-barai

Parata bassa

Gedan-haraiotoshi

Parata circolare

Jodan-age-uke

Parata verso l'alto

Sto-uke (De-uke)

Parata con l'avambraccio dall'esterno

Uchi-uke

Parata con l'avambraccio dall'interno

Shuto-uke

Parata con la mano a coltello

Tate-uke

Parata con la mano verticale

Kake-uke

Parata agganciata con la mano a coltello

Haishu-uke

Parata col dorso della mano

Nagashi-uke

Parata deviante

Te-uke

Parata deviante con la mano

Haiwan-uke

Parata a gancio

Gedan-uke

Parata a gancio col polso

Tekubi-uke

Parata con rotazione del polso

Hineri-uke

Parata con rotazione dell'avambraccio

Kakuto-uke

Parata con la mano a testa di gru

Keito-uke

Parata con la mano a testa di gallina

Seiryuto-uke

Parata con la mano a sciabola cinese

Teisho-uke

Parata alla base del polso e palmo

Hiji-uke

Parata col gomito

Osae-uke

Parata pressante

Oshikomi-uke

Parata spinta

Morote-uke

Parata con l'avambraccio rinforzata

Juji-uke

Parata a braccia incrociate (X)

Awase-uke

Parata combinata

Tsukami-uke

Parata con presa

Kakiwake-uke

Parata a cuneo rovesciato

Sukui-uke

Parata raccolta

Otoshi-uke

Parata dall'alto verso il basso

Sokutei-uke

Parata con la pianta del piede

Zuki-uke

Parata facendo pugno

Deai-osae-uke

Parata pressante d'incontro

Fumikomi-age-uke

Parata alta d'incontro

 

CALCIO

MAE-GERI (calcio frontale)

Essenzialmente la parte del piede che va al bersaglio è la parte del piede immediatamente sotto le dita  (Koshi) o il tallone (kakato) nel caso si esegua il calcio in modo spinto "Mae Kekomi".

Si esegue piegando completamente il ginocchio, portandolo all'altezza del petto e poi calciandolo con un forte movimento a frusta.

Modo di esecuzione:
A)   Sollevare il ginocchio tenendo la pianta del piede parallela al suolo, ma con la parte anteriore del piede più in alto del tallone;
B)   Tenere la tibia quasi perpendicolare al terreno;
C)   Tirare indietro il tallone il più possibile;
D)   Il ginocchio e la punta del piede devono puntare verso un unica direzione.
E)   Rilassare l'articolazione del ginocchio e, tenendola flessibile, far scattare il ginocchio stesso verso il bersaglio facendo attenzione a richiamare il più velocemente il tallone verso la coscia.

I bersagli possono essere: jodan (viso)   chudan (petto, ventre) gedan (inguine, coscia)

 

KANSETZU-GERI

(calcio laterale 45° basso con il taglio piede)

 I bersagli possono essere: gamba, ginocchio, caviglia

 

 

YOKO-GERI   KEAGE (calcio laterale frustato)

Essenzialmente la parte del piede che va al bersaglio è la parte esterna del piede (Sokuto)  nel caso si esegua il calcio sia in modo frustato (Keage) che spinto (Kekomi).

Modo di esecuzione:
A)    Alzando il ginocchio sfiorare appena con il piede l'interno del polpaccio della gamba di sostegno. B)    Puntare il ginocchio a un angolo di circa 45° lateralmente, all'altezza del basso ventre;
C)Puntare le dita del piede in avanti e il bordo del piede (Sokuto) in basso, parallelamente al terreno;
D)Concludere il movimento facendo oscillare l'anca verso il bersaglio spingendo
E)Rilassare l'articolazione del ginocchio e, tenendola flessibile, far scattare il ginocchio stesso verso il bersaglio facendo attenzione a richiamare il più velocemente il tallone verso la coscia. Concludere il movimento con la pianta del piede contro l'interno del ginocchio della gamba che fa da sostegno;

Anche in questo caso l'effetto frustato sarà più evidente quanto più velocemente sarà richiamata la gamba che ha effettuato la tecnica.

I bersagli possono essere:
Jodan (viso) chudan (plesso solare, fianchi ) gedan ( coscia, parte bassa della gamba)

 

  

 

 

YOKO-GERI KEKOMI      (calcio laterale spinto)

Modo di esecuzione:
A)   Contrarre la caviglia e il ginocchio della gamba di sostegno;
B)   Portare il ginocchio il più possibile vicino al petto tenendolo in una posizione frontale. Forzare i tronco il più possibile nella direzione del calcio, Non facendolo, si perde l'equilibrio e la spinta nel momento del massimo impatto;
C)Utilizzare l'anca della gamba che calcia spingendola nella direzione del bersaglio;
E)Facendo attenzione a richiamare il ginocchio il più vicino al petto possibile questo ristabilirà le basi per un corretto equilibrio.

I bersagli possono essere:
chudan (petto, fianchi, ascelle) gedan ( ginocchio, anca, fianchi)

 

 

MAWASHI-GERI (calcio circolare) 

Essenzialmente la parte del piede che va al bersaglio è la parte del piede immediatamente sotto le dita "Palla del piede" (Koshi)
Si esegue portando il ginocchio e la coscia  al fianco lateralmente facendo attenzione che la parte inferiore della gamba sia il più vicina possibile alla coscia. L'inclinazione del piede non deve in nessun modo superare la linea del ginocchio la gamba deve essere parallela al terreno

Modo di esecuzione:
A) Tenendo il corpo in posizione semifrontale ( Hanmi) sollevare ilo ginocchio all'altezza dell'addome e alzare il piede all'altezza del fianco, con le dita dirette in fuori e la pianta rivolta indietro la linea orizzontale (punta del piede ginocchio) deve essere parallela;
B)  Sollevare la gamba in modo che la coscia e il polpaccio siano paralleli al suolo e , si ribadisce, alla medesima altezza;
C)Piegare completamente il ginocchio in modo che il calcagno tocchi il fianco;
E)Calciare con lo slancio del piede dall'esterno verso l'interno e mantenere la gamba che esegue il calcio parallela al terreno al momento dell'impatto;
F)Dirigere il piede verso il bersaglio con una rapida e forte rotazione dei fianchi che si muovono in senso antiorario.

   In definitiva questa tecnica consiste nel far ruotare la gamba che calcia attorno al corpo, dall'esterno verso l'interno, utilizzando lo slancio dell'anca e del ginocchio.

I bersagli possono essere:
jodan (viso, mascella, collo) chudan (petto, fianchi) gedan (ginocchio, anca, fianchi)

 

 

 

 

USHIRO-GERI (calcio all'indietro)

L'ushiro Geri è un calcio diretto con il tallone contro un bersaglio che è situato dietro di noi. Può essere sferrato sia con una potente spinta sia di slancio, l'ushiro geri è una tecnica di sorpresa può essere eseguita anche se l'avversario è davanti di noi

Modo di esecuzione:
A) Poiché colpire con precisione si deve fare in modo che il corpo sia nella posizione corretta prima di calciare. Dirigere il fianco direttamente verso il bersaglio, girare velocemente la testa e il tronco facendo perno sulla gamba di sostegno;
B)  Il corretto equilibrio è il vero punto critico di questo calcio. Se la gamba di sostegno non fornisce sufficiente stabilità si può essere spinti fuori equilibrio dal contraccolpo del calcio quando questo arriva a contatto con l'avversario. Evitare di inclinare eccessivamente il tronco in avanti mentre si calcia, la corretta contrazione dei muscoli addominali e la spinta in fuori del petto manterrà una forte connessione fra il tronco e la parte inferiore del corpo ;
C)Servirsi della forza dei fianchi per spingere la gamba che calcia;
E)Utilizzare la contrazione dei glutei per rendere più potente e efficace il calcio.

I bersagli possono essere:
chudan (plesso solare, addome,) gedan (inguine, coscia, stinco, fianchi)

 

MAE TOBI - GERI  (calcio volante)

Nel karate-Do vi sono numerose tecniche di calcio volante, ovvero calci eseguiti al culmine di un salto. Il Tobi geri è una tecnica potente che necessita di una buona dose di coraggio per essere eseguita correttamente infatti si deve saltare molto in alto e colpire l'avversario al culmine del salto inoltre, questo particolare tipo di calcio, comprende due metodi fondamentali in uno ci si spinge in avanti con il piede anteriore e si calcia con quello posteriore, nell'altro si fa esattamente l'opposto.

Mae tobi - Geri:   Si esegue compiendo un salto in avanti. Durante la parabola del salto si raccolgono al torace le gambe per poi colpire come se si eseguisse un mae-geri.

Nidan - Geri:   Consiste nella combinazione di due calci frontali. Si esegue compiendo, durante la parabola del salto, un veloce calcio corto con una gamba, a livello chudan, facendolo poi seguire subito dopo da un calcio più lungo, eseguito a livello jodan con l'altra gamba, vedi kata "Kankudai"

Yoko tobi - Geri:  (Calcio laterale volante) : In questa tecnica si lancia il calcio lateralmente mentre si è in volo. Si deve stare molto attenti nel saltare molto in alto e scagliare il calcio mentre il corpo è in aria, colpire con la parte del taglio del piede come per il calcio kekomi dall'alto verso il basso. Dirigere il calcio in qualsiasi punto lungo il fianco dell'avversario, dalla testa in giù

 

 

PARTICOLARITA’ DEL CALCIO

Nella pratica del karate, le tecniche di gamba rivestono una notevole importanza, dal momento che una tecnica di calcio è molto più potente di una tecnica di pugno.

Si deve inoltre comprendere che la tecnica di calcio è una tecnica tipica del Karate-Do, essa include diverse variazioni che sono assenti nelle altre Arti Marziali o sport.

Molto importante durante l'esecuzione di una tecnica di gamba, è il buon equilibrio poiché il peso del nostro corpo viene, durante il movimento, sopportato dalla sola gamba di sostegno è quindi basilare contrarre completamente la caviglia della gamba di sostegno per trovare il giusto assetto ed equilibrio per poter controllare la forza d'impatto della tecnica.

Affinché la tecnica sia completamente efficace, bisogna sfruttare a pieno tutto il nostro corpo e non solo la gamba che esegue l'azione. La spinta dei fianchi in avanti durante l'esecuzione del calcio aiuta al raggiungimento di questo obiettivo.

Ruolo determinante durante la tecnica di calcio è svolto dalle anche, delle quali bisogna sfruttare a pieno la spinta in direzione dell'attacco; deve inoltre essere rapidamente richiamato indietro il piede che calcia ( Hikiashi ) , riportandosi in posizione per una tecnica successiva ed allo stesso tempo evitare una possibile presa da parte dell'avversario.

La forza del calcio è determinata da diverse componenti:

A) Ampiezza della traiettoria della gamba;
B) Velocità del calcio;
C) Potenza esplosiva del ginocchio;
D) Spinta, oscillazione, dell'anca;
E) Stabilità della gamba di sostegno e del piede di appoggio;
F) Giusta contrazione addominale.

Per meglio comprendere le varie tecniche di gamba, è indispensabile, quale primo passaggio, scomporre le stesse nei singoli movimenti:

1) Caricamento e flessione del ginocchio;
Alzare il ginocchio della gamba che colpisce il più alto possibile, piegarlo completamente, trasferendo il peso della gamba il più possibile vicino al tronco, va da se che la corretta contrazione addominale e la giusta respirazione aiuta la rapidità del caricamento del ginocchio. La padronanza di questo movimento, eseguito in rapidità e scioltezza, permette di effettuare una tecnica rapida e potente, limitatamente alle possibilità personali, consente di raggiungere facilmente bersagli più alti.

2) Slancio, e distensione della gamba;
La forte accelerazione viene trasmessa  al ginocchio attraverso il movimento oscillatorio dell'anca il movimento deve essere completato con la distensione completa della gamba che effettua il calcio e la completa distensione e contrazione della caviglia.Nel calcio frustato il tallone deve ritornare con pari intensità vicino alla coscia eseguendo un movimento a ritroso da quello dell'andata. Nel karate, esistono due modi di calciare:

A) Calcio keage   ( frustato)
B) Calcio kekomi (spinto);

Nel calcio frustato si impiega al massimo la forza di slancio del ginocchio e dell'oscillazione dell'anca. La velocità di esecuzione è un fattore essenziale per la buona riuscita di questo tipo di calcio. La velocità di esecuzione permette di mantenere il giusto equilibrio nel momento dell'impatto.
Il piede descrive quasi un semicerchio durante l'esecuzione della tecnica, vista l'ampiezza del gesto si deve ritornare il più velocemente possibile in una posizione stabile con i piedi ben appoggiati a terra.

Nel calcio spinto la tecnica viene indirizzata al bersaglio seguendo una traiettoria lineare verso il punto che si intende colpire. La gamba si distende al massimo e si spinge con la parte del piede che deve colpire (shuto, nel caso di yoko geri kekomi o kakato nel caso di ushirogeri o koshi nel caso di mae fumi geri).
Dopo che il ginocchio è stato sollevato, la gamba viene spinta con forza verso il bersaglio, aiutata dalla forte spinta delle anche. Mantenendo il movimento scorrevole e veloce all'inizio della tecnica concentrare la massima forza nel piede al momento dell'impatto.

3) Corretto impiego delle anche e delle caviglie;
In entrambi i tipi di calcio, la forza delle sole gambe non è sufficiente ad eseguire un calcio efficace. Ad essa deve essere abbinata la spinta delle anche e quella del ginocchio. A tale scopo le caviglie devono essere sottoposte ad un adeguato allenamento finalizzato ad un loro consolidamento e irrobustimento.

In entrambi i calci si deve ricordare che il tronco e tutto il peso deve essere trasferito verso il bersaglio e pertanto l'uso corretto della dinamica del corpo è di basilare importanza per la buona riuscita di tutte le tecniche di karate.

 

TERMINOLOGIA DEL CALCIO

Mae Calcio frontale

Mawashi Calcio circolare

Keri Calcio

Keage Frustato

Kekomi Spinto

Mae-geri Calcio frontale

Yoko-geri Calcio laterale

Mawashi-geri Calcio circolare

Gyaku-mawashi-geri Calcio circolare opposto

Ura-mawashi-geri Calcio circolare dall'interno

Ushiro-geri Calcio all'indietro

Ushiro-mawashi-geri Calcio circolare all'indietro

Tobi-geri Calcio volante

Nidan-geri Calcio doppio

Tobi-yoko-geri Calcio volante laterale

Mikazuki-geri Calcio crescente

Maeashi-geri Calcio usando la gamba anteriore

Hiza-geri Calcio con ginocchio

Kantsezu-geri Calcio esterno piede 45° verso il basso

Fumikiri Calcio tagliente

Fumikomi Calcio battente

Hiki-ashi Ritorno della gamba

Jiku-ashi Gamba perno

Namigaeshi Calcio a onda di risacca

 

 

MAKIWARA

La pratica col makiwara è l'anima del karaté e non dovrebbe venire tralasciata neanche per un solo giorno.
La sua importanza non risiede soltanto nel rafforzamento delle parti del corpo impiegate negli attacchi e nelle parate, ma anche nell'aiutare a comprendere il modo corretto di concentrare l'energia del corpo nel pugno al momento dell'impatto.

E' e rimane anche un valido strumento per sviluppare il senso della distanza. L'elasticità del suo legno è la caratteristica più importante di questo attrezzo. Il cipresso giapponese (Hinoki) è il migliore per quest'uso, ma anche il cedro giapponese (sugi) da buoni risultati, qui in Italia si usa il Faggio Vaporato o un particolare legno lamellare.
L'installazione di un makiwara non è molto complessa, basta infatti un asse di legno (della qualità di cui sopra) con uno spessore variabile dai 2 ai 3cm , nella parte superiore e ad aumentare fino a 8 - 10 cm nella parte inferiore (l'immagine potrebbe essere quella di un lungo cuneo di legno) di una altezza pari ai 2,20 di cui 1 metro va conficcato nel pavimento il rimanente 1,20 è di solito l'altezza dal piano, la larghezza varia tra i 20 e i 25 cm.
Per la sua elasticità e per il potere di assorbire gli urti, viene impiegata della paglia di riso come cuscino sulla porzione di tavola destinata a essere colpita. Evidentemente anche la gomma o la spugna possono sostituirla discretamente, suggerirei in alternativa di confezionare una specie di cuscino con la stoffa di un vecchio karategi e di mettere all'interno degli strati di gomma pesante dello spessore variabile da 1 a 5 cm a seconda del tipo di allenamento che ci si prefigge.

La pratica deve essere continua e diligente, piuttosto che distratta e precipitosa, e il rafforzamento del corpo deve essere operato gradualmente.
Colpire troppo rapidamente, improvvisamente o troppo spesso, sarà causa di slogature dei polsi o escoriazioni.
Iniziare la pratica colpendo l'attrezzo trenta volte col pugno destro e trenta col sinistro.
Aumentare gradualmente il numero dei colpi fino a centocinquanta per pugno, ed infine trecento.

 

Come rinforzare le tecniche di pugno e di percossa:

Gyakutzuki

Colpire velocemente in avanti con la porzione anteriore del pugno ruotando le anche e utilizzando appieno lo slancio del gomito.
Al momento dell'impatto occorre saper dominare l'urto, e per questo il polso deve essere contratto.
Se si impiega l'avambraccio come un bastone, il colpo non risulterà efficace rimane vigile l'attenzione nei confronti del gomito che deve saper assorbile l'impatto.

1. Posizionarsi frontalmente in posizione Zenkutsudachi, immaginare che il bersaglio da colpire si trovi alla distanza di un pugno oltre la superficie del makiwara. La distanza è di importanza primaria.
2. Non inclinarsi mai in avanti. Estendere il gomito e portare il pugno in avanti fino a colpire il makiwara piegandolo indietro.
3. Quando l'angolo del pugno colpisce il bersaglio, il gomito si trova ancora leggermente flesso. A questo punto usare la spinta del gomito e della spalla. Il gomito è ora completamente steso. Il pugno deve tornare indietro. Fare attenzione che il gomito non esca troppo verso l'esterno.
4. La forza del makiwara col suo movimento di ritorno deve essere assorbita dal gomito o non dalla spalla. Se i gomiti o le spalle sono contratti, o il tronco si inclina anche di poco in avanti, l'allenamento della tecnica risulterà del tutto inefficace.
5. Praticare in posizione frontale utilizzando la rotazione delle anche. Quindi cambiare dalla posizione consolidata a quella basata sulla gamba posteriore, per tornare alla posizione frontale, sempre facendo uso delle anche. Aumentare progressivamente la velocità d'esecuzione.

 

Uraken Uchi

Il bersaglio deve essere fissato alla distanza di circa un pugno oltre la superficie del makiwara. La corsa del pugno deve essere la più lunga possibile.
è di particolare importanza fare un uso corretto della forza centrifuga.
1. Posizionandosi lateralmente per colpire col dorso del pugno (seiken)
2. eseguire la tecnica usando un grande caricamento e, ruotando velocemente il polso colpire con uraken uchi

 

 

Shuto Uchi

II bersaglio dev'essere fissato alla distanza di circa un pugno oltre la superficie del makiwara. La corsa della mano deve essere la più lunga possibile.
E' di particolare importanza fare un uso corretto della forza centrifuga.

1. Per colpire con la parte esterna della mano ( shuto) disporsi diagonalmente rispetto al makiwara.
Le posizioni da impiegarsi sono zenkutzudachi, kokutzudachi e kibadachi.

 

Haito Uchi

II bersaglio dev'essere fissato alla distanza di circa un pugno oltre la superficie del makiwara. La corsa della mano deve essere la più lunga possibile.
E' di particolare importanza fare un uso corretto della forza centrifuga.

1. Per colpire con la parte interna della mano ( Haito) disporsi diagonalmente rispetto al makiwara.
Le posizioni da impiegarsi sono zenkutzudachi, kokutzudachi e kibadachi.

 

Come rinforzare le tecniche di Calcio: Per quanto riguarda le tecniche di calcio vanno allenate ponendo attenzione alla giusta distanza dal makiwara.

Mawashigeri

1. posizionarsi lateralmente rispetto al makiwara in posizione zenkutzudachi
2. l'escursione della gamba deve essere la più ampia possibile
3. colpire con la parte corretta del piede (koshi)
4. una volta completato il calcio spigere ulteriormente la tecnica affinchè si creino le giuste condizioni per una corretta escursione dell'anca (atobaya).

 

 

Yokogeri

Posizionarsi davanti al makiwara in posizione heisoku dachi.
1. la distanza deve essere come per il pugno e cioè il calcio deve terminare oltre la soglia dell'attrezzo
2. colpire con la parte esterna del piede (sokuto)
3. eseguire completamente il calcio e spingere ancora un pò la tecnica oltre il limite massimo( atobaya)

 

Maegeri

Posizionarsi frontalmente in posizione zenkutzudachi
1. la distanza deve essere come per il pugno e cioè il calcio deve terminare oltre la soglia dell'attrezzo
2. colpire con la parte anteriore del piede (koshi)
3. eseguire completamente il calcio e spingere ancora un pò la tecnica oltre il limite massimo( atobaya)

 

 

GLOSSARIO

A B C D E F G H I J K L M
N O P Q R S T U V W X Y Z

 

Age-zuki

Pugno verso l'alto

Aiuchi

Tecniche simultanee

Ashi

Piedi e gamba

Ashi-barai

Spazzata

Ashi-kubi

Ginocchio

Atama

Fronte

Ate

Indicazione di contatto

Ate-waza-uchi-waza

Tecnica di percossa

Awasete-Ippon

Assegnazione del II Wazaari

Awase-uke

Parata combinata

Awase-zuki

Pugno a forma di U

Ayumi-ashi

Cammino

 

B

Boku, Kita

Nord

Bunkai

Smontaggio, dividere in parti, applicazione del kata

 

C

Choku-zuki

Pugno diretto

Chu

Medio

Chudan-Kamae

Guardia media

Chui

Secondo contatto

Chui-Mushi

Indicazione di ignorare le indicazioni arbitrali

 

D

Dachi

Posizione

Dai

Grande

Dan-zuki

Pugno consecutivo

Deai

Anticipo, sopprimere, anticipare l'attacco dell'avversario

Deai-osae-uke

Parata pressante d'incontro

Dojo

Palestra, luogo della VIA 

 

E

Enbusen

Tracciato d'esecuzione

Enka-waza

Tecniche mutevoli, cambiamento improvviso da una tecnica all'altra

En-Toi

Lontano

 

F

Fudo-dachi

Posizione consolidata

Fujyubun

Tecnica non efficace a termini di regolamento

Fukei

Atteggiamento pessimo sia mentale che psichico

Fukushin

Chiamata specifica al giudice d'angolo

Fukushin-Shugo

Chiamata di tutti i giudici d'angolo

Fumikiri

Calcio tagliente

Fumikomi

Calcio battente

Fumikomi-age-uke

Parata alta d'incontro

Fumikomi-ashi

Gamba battente


 

G

Gai-wan

Faccia esterna

Ge

Basso

Gedan-barai

Parata bassa

Gedan-haraiotoshi

Parata circolare dall’alto al basso

Gedan-Kamae

Guardia bassa

Gedan-uke

Parata a gancio con il  polso

Geri Diarrea - (Maegeri calcio frontale - Mawascigeri , circolare ecc.)

Gi

Uniforme

Go

Cinque

Go-ho

Esecuzione forte e veloce

Go-ju-ho

Esecuzione duro e morbido

Go-No-Sen

Schivare, parare completamente l'attacco ed seguire un contrattacco decisivo

Gyaku

Parte inversa

Gyakuhanmi

Posizione semi frontale inversa

Gyaku-mawashi-geri

Calcio circolare inverso

Gyaku-zuki

Pugno opposto alla gamba anteriore

 

H

Hachi

Otto

Hachiji-dachi

Posizione a gambe divaricate

Haishu

Dorso della mano

Haishu-uke

Parata col dorso della mano

Haisoku

Collo del piede

Haito

Mano a dorso di coltello

Haito-uchi

Percossa con la mano a dorso di coltello

Hai-wan

Faccia Superiore

Haiwan-uke

Parata a gancio

Hangetsu-dachi

Posizione a mezza luna

Hanmi

Posizione semi frontale

Hansoku

Squalifica

Hantei

Richiesta di giudizio arbitrale

Happo

Otto direzioni

Hasami-zuki

Pugni a forbice

Heiko-dachi

Posizione a  piedi paralleli

Heiko-zuki

Pugni paralleli

Heisoku-dachi

Posizione a piedi uniti

Hidari

Sinistra

Hiji (Empi)

Gomito

Hijiate (Empi-uchi)

Colpo col gomito

Hijime

Cominciare

Hiji-uke

Parata col gomito

Hiki-ashi

Ritorno della gamba

Hikite

Ritorno del braccio e del gomito

Hikiwake

Indicazione di parità

Hineri-uke

Parata con rotazione dell'avambraccio

Hira-ken

Pugno con le nocche anteriori

 

I

Ichi

Uno

Ippon

Assegnazione di ippon

Ippon-ken

Pugno con la sola nocca del dito indice

Ippon-nukite

Mano a lancia con un dito solo

Irimi

Penetrare

 

J

Jiku-ashi

Gamba perno

Jiyu-Ippon-kumite

Combattimento semi libero con un passo la tecnica deve essere dichiarata

Jiyu-Kumite

Combattimento libero

Jodan-age-uke

Parata verso l'alto

Jodan-Kamae

Guardia alta

Jotai

Spalla

Ju

Dieci

Ju-ho

Esecuzione lenta e rilassata

Juji-uke

Parata a braccia incrociate (X)

Jun

Normale

Jyogai

Uscita dall'area di combattimento

 

K

Kae-ashi, Kirikae,Fumikae

Cambio gamba

Kagi-zuki

Pugno a gancio

Kaisho (Kaishu)

Mano aperta

Kaiten-ashi

Spostamento con  rotazione

Kakato (Ensho)

Tallone

Kake-uke

Parata agganciata con la mano a coltello

Kakiwake-uke

Parata a cuneo rovesciato

Kakuto

Polso a testa di gru

Kakuto-uke

Parata con la mano a testa di gru

Kamaete

In guardia

Kanibasami

Forbice

Kata

Testa

Kata-Ho

Una sola parte

Keage

Frustato

Keikoku Ikkai

Primo contatto epidermico

Keikoku Nikkai

Secondo contatto epidermico

Keito

Mano a testa di gallina

Keito-uke

Parata con la mano a testa di gallina

Kekomi

Spinto

Ken

Pugno con la mano chiusa

Ken-tsui (Tettsui)

Pugno a forma di martello

Kentsui-uchi (Tettsui)

Percossa a  martello

Kenzoku-waza

Tecniche continue

Keri

Calcio

Ki

Energia vitale

Kiai Energia unificata

Kiba-dachi

Posizione del fantino il peso è distribuito in modo uguale in entrambe le gambe

Kihon

Fondamentale

Kihon-gohon-kumite

Combattimento fondamentale a cinque passi

Kihon-ippon-kumite

Combattimento fondamentale ad un passo, la tecnica deve essere dichiarata

Kihon-sanbon-kumite

Combattimento fondamentale a tre passi

Kime

Estrema decisione (Energia contro)

Kime-waza

Tecnica decisiva

Kin-Chikai

Vicino

Kiritzu

Alzarsi In piedi

Kizami-zuki

Pugno corto

Ko-ho (Ko)

Indietro

Kokutsu-dachi

Posizione basata sulla gamba posteriore la distribuzione è di 70 a 30

Kokyu

Respirazione

Kosa-dachi

Posizione a piedi incrociati

Koshi

Avampiede, polso

Ko-tai

Indietreggiare

Ko-waza

Tecnica piccola

Ku (Kyu)

Nove

Kubi

Torace

Kumade

Mano a  forma di zampa d'orso

Kumite

Combattimento

Kururunfa

Kata Goju

Kuzushi-waza

Rottura della guardia, schiacciare l'avversario

Kyo

Vuoto, stato passivo apertura nell'avversario

Kyodo

Azione

 

M

Ma

Distanza, intervallo spazio temporale con un Idea di movimento

Maai

Distanza (come sopra)

Mae

Davanti, anteriore,  frontale

Maeashi-geri

Calcio usando la  gamba anteriore

Mae-hiji-uchi (empi)

Colpo colpo del gomito frontale

Mae-geri

Calcio frontale

Mawashi

Calcio circolare

Mawashi-geri

Calcio circolare

Mawashi-zuki

Pugno circolare

Mawate

Girare

Me

Gola

Migi

Destra

Mikazuki-geri

Calcio crescente

Mikiri

Verificare

Mizunagare-Kamae

Posizione dell'avambraccio a flusso d'acqua

Mokuso

Socchiudere gli occhi

Mokuso Yame

Riaprire gli occhi

Morote-uke

Parata con l'avambraccio rinforzata

Morote-zuki

Pugno doppio

Moto-dachi

Posizione con i due piedi a 45° rispetto al corpo

Motonoichi

Comando di ritorno alle posizioni originali

Mune

Ascella

Musibi-dachi

Posizione a piedi divaricati

 

N

Nagashi-uke

Parata deviante

Nagashi-zuki

Pugno fluente

Nage-waza

Tecnica di proiezione

Nai-wan

Faccia interna

Nakadaka-ken

Pugno con la sola nocca del dito medio

Namigaeshi

Calcio a onda di risacca

Naotte

Rilassarsi

Nekoashi-dachi

Posizione del gatto

Ni

Due

Nidan-geri

Calcio doppio

Nippon-nukite

Mano a lancia con due dita

Nodo

Collo

Non, Minami

Sud

Nukite

Mano a lancia

 

O

Oikomi-Fumi-dashi

Entrare avanzando

Oi-zuki

Pugno lungo con un passo

Omote

Diritto

Osae-uke

Parata pressante

Oshikomi-uke

Parata spinta

Otagai-Ni-Rei

Saluto fra allievi

Otoshi-empi-uchi

Colpo verso Il basso

Otoshi-uke

Parata dall'alto verso Il basso

O-waza

Tecnica grande, ampia

Oyo

Applicazione


 

R

Rei

Rispetto

Renoji-dachi

Posizione con i piedi a forma di L

Ren-zuki

Pugno alternato

Roku

Sei

 

S

Sai-Shinpan

Richiesta nuovo giudizio (rivolto ai giudici di sedia)

Saifa

Kata Goju

San

Tre

Sanbon-tzuki

Triplo pugno

Sanseiru

Kata Goju

Sanchin-dachi

Posizione del piccione

Sedoho

Esecuzione lenta ma con contrazione muscolare

Seienchin

Kata Goju

Sei-ken

Parte anteriore del pugno ( le prime due nocche del dito indice e medio)

Seipai

Kata Goju

Seiryuto

Mano aperta tra il polso e il palmo

Seiryuto-uke

Parata a mano aperta tra il polso e il palmo

Seisan

Kata

Seiza

Sedersi in ginocchio

Senpai

Compagno anziano

Sen

Prima

Sen-No-Sen

Attacco diretto prima che l'avversario inizi l'attacco o decida di eseguire una qualsiasi tecnica

Sensei Ni Rei

Saluto al Maestro

Shi (Yon)

Quattro

Shibaraku

Avviso che mancano 30 secondi al termine incontro

Shichi (Nana)

Sette

Shihan

Maestro dei Maestri

Shiho

Quattro direzioni

Shikake-waza

Tecniche di provocazione, finte

Shiko-dachi

Posizione quadrata, i piedi sono rivolti esternamente a 45 gradi

Shisochin

Kata Goju

Shita-tzuki

Pugno rovesciato

Shizen-tai

Posizione naturale

Shobu-Ippon Hajime

Inizio dell'incontro ad un ippon

Shomen-Ni-Rei

Saluto al fronte (lato d’onore)

Shutosoto-Mawashi

Colpo con la mano aperta  circolare dall'esterno

Shuto-uchi

Colpo col taglio della mano

Shuto-uchi-Mawashi

Colpo con taglio della mano esterna circolare

Shuto-uke

Parata con taglio della mano esterna

Shu-wan

Faccia inferiore

Sokutei-uke

Parata con la pianta del piede

Sokuto

Taglio del piede

Soremade

Fine dell'incontro

Soto Dechi

Allievo esterno

Sto-uke (De-uke)

Parata con l'avambraccio dall'esterno

Suigetsu

Anca

Suihei-Kamae

Guardia orizzontale

Suki

Distrazione

Sukui-uke

Parata a mano aperta raccolta

Suparinpei

Kata Goju

Sutemi-waza

Tecnica di emergenza

 

T

Tai-No-Sen

Attacco al momento della partenza dell'avversario usando una tecnica di difesa

Taisabaki, Kawa-ashi

Schivata

Taishite

Girarsi verso…

Tanden

Centro dell'energia situato sotto l'ombellico

Tate-hiji-uchi

Colpo di gomito verso l'alto

Tate-mawashi

Colpo circolare verticale

Tate-uke

Parata con la mano verticale

Tate-zuki

Pugno verticale

Te, Shu

Mano

Teiji-dachi

Posizione con i piedi a forma di T

Teisho

Base del palmo

Teisho-uke

Parata con la base del palmo della mano

Teisoku

Pianta del piede

Tekubi

Caviglia

Tekubi-uke

Parata con rotazione del polso

Tenkan

Inversione della direzione

Tento

Caduta

Te-uke

Parata deviante con la mano

To, Higashi

Est, Oriente

Tobi-geri

Calcio volante

Tobi-yoko-geri

Calcio volante laterale

Tsugi-ashi

Spingendo con la gamba posteriore quella anteriore

Tsukami-uke

Parata con presa

Tsuki-waza

Colpo di spinta con pugno

Tsumasaki

Punta delle dita

Tsuzukete

Interruzione

 

U

Uchi

Percossa

Uchi Deshi

Discepolo diretto, allievo interno, che vive nel Dojo e si dedica all'allenamento e al mantenimento del DOJO. Talvolta al servizio personale del SENSEI

Uchihachiji-dachi

A ginocchia e punta dei piedi interne e talloni esterni

Uchi-uke

Parata con l'avambraccio interno

Ude

Plesso solare

Ude (Wan)

Avambraccio

Uke

Parata

Uke-waza

Tecnica di parata

Ura

Retroverso

Ura-ken

Dorso del pugno

Uraken-uchi

Percossa  col dorso del pugno

Ura-mawashi-geri

Calcio circolare dall'interno

Ura-zuki

Pugno rovesciato

Ushiro

Indietro, posteriore

Ushiro-hiji-uchi

Colpo all'indietro con il gomito

Ushiro-geri

Calcio all'indietro

Ushiro-mawashi-geri

Calcio circolare all'indietro

 

W

Waki

Avambraccio

Waki-Kamae

Guardia laterale

Washide

Mano a testa d'aquila

Waza

Tecnica

Wazaari

Assegnazione di Wazaari

 

Y

Yama-zuki

Pugno a forma di  U Larga come l’ideogramma giapponese Yama

Yame

Fermarsi, interruzione temporanea o definitiva

Yoi

Pronto

Yoko

Colpo laterale

Yoko, Sokumen

Lato, laterale

Yoko-hiji-uchi

Colpo laterale con il gomito

Yoko-geri

Calcio laterale

Yoko-geri-sokuto

Calcio laterale con il taglio del piede

Yomi

Arte di prevedere o prevenire

Yonhon-nukite

Mano a lancia con quattro dita

Yori-ashi

Scivolamento utilizzando la gamba anteriore

 

Z

Zai, Nishi

Ovest, occidente

Zan-Shin

Controllo delle facoltà dopo l'esecuzione

Zenkutsu-dachi

Posizione frontale

Zen-po (Zen)

Frontale

Zen-shin

Avanzare

Zuki-uke

Parata facendo pugno